Ab uno | disce omnis — Da uno capisci come son tutti (Virgilio, Eneide II 65-66).
Absit iniuria verbis — Sia lontana l’offesa dalle parole.
Abusus non tollit usum — L’abuso non elimina l’uso.
Accidere ex una scintilla incendia passim — A volte da una sola scintilla scoppia un incendio.
Ad impossibilia nemo tenetur — Nessuno è tenuto a fare l’impossibile.
Alea iacta est — Il dado è tratto (Giulio Cesare).
Aliena vitia in oculis habemus, a tergo nostra sunt — Abbiamo davanti agli occhi i vizi degli altri, mentre i nostri ci stanno dietro (Seneca).
Alium silere quod voles, primus sile — Ciò che vuoi che un altro taccia, tacilo tu per primo (Seneca, Fedra, 876).
Ames parentem si aequus est, aliter feras — Ama il padre se è giusto, se non lo fosse sopportalo(Publilio Siro, Sententiae)
Aquila non capit muscas — L’aquila non piglia mosche.
Asinus in cathedra — Un asino in cattedra.
At pulchrum est digito monstrari et dicier: hic est! — È bello essere additati e che si dica: è lui! (Persio 1,28).
Audaces fortuna iuvat — La fortuna aiuta gli audaci.
Audacter calumniare, semper aliquid haeret — Calunnia senza timore: qualcosa resta sempre attaccato.
Audi, vide, tace, si tu vis vivere — Ascolta, guarda e stai zitto (taci) se vuoi vivere.
Aurora aurum in ore habet — Il mattino ha l’oro in bocca.
Aut amat aut odit mulier: nil est tertium — Una donna o ama oppure odia: non c’è una terza possibilità.